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Come difendersi dalle truffe online: il decalogo di MarkMonitor

Con l’avvicinarsi delle vacanze estive tornano i decaloghi che aiutano i viaggiatori a difendersi dalle truffe online. L’ultimo è quello stilato da MarkMonitor, che dà alcuni suggerimenti per poter scegliere in sicurezza le proprie vacanze.

Il primo riguarda già l’indirizzo stesso del sito che propone viaggi: se, infatti, incomincia con https, la  ’s’ conferma che il sito è sicuro. Altro consiglio è a proposito dei siti web pubblicizzati attraverso messaggi email indesiderati o spam: in questo caso, secondo MarkMonitoe conviene sempre non prenotare. Quando, poi, si inseriscono i dettagli del pagamento è bene controllare che sia presente il segno del lucchetto sulla pagina.

Chi intende prenotare un viaggio dovrebbe poi cercare l’informativa sulla privacy; sui siti originali l’informativa è dettagliata e spiega chiaramente come vengono utilizzati i dati personali.
Altro consiglio è quello di controllare la possibilità di annullare la prenotazione. Un rivenditore in buona fede dovrebbe fornire l’opzione di annullare la prenotazione e anche le istruzioni dettagliate su eventuali rimborsi.

Da non tralasciare, poi, gli errori di ortografia sul sito web e sull’indirizzo url; la loro presenza deve destare sospetto. A questo punto è opportuno fare ricerche su internet e controllare la reputazione dei siti sospetti.

Un dato è certo: per essere sicuri occorre scegliere portali conosciuti o i siti ufficiali delle compagnie aeree e degli hotel, privilegiando quelli che hanno un immediato interfaccia con il consumatore (via mail o telefono visibili nella home page) in caso di problemi o reclami.

Ma la madre di tutti i consigli è una semplice verità: se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non lo è.

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