Raddoppiano gli investimenti sullo scalo di Fiumicino da parte di Adr, che nel futuro potrebbe aprire parte del suo capitale a investitori esteri.
Dopo la crescita dello scorso anno in termini di traffico (arrivato a 44 milioni di passeggeri) e di volumi (a più 6,4 per cento), la società di gestione ha portato a 350 milioni di euro i fondi per l'ampliamento e il restyling dell'aeroporto romano.
Il particolare, il programma si concentrerà sul completamento del nuovo Terminal 3 che, realizzato su una superficie di 90 metri quadrati, consentirà di imbarcarsi direttamente dai finger, sul rifacimento della terza pista e sulla creazione di un ulteriore impianto di smistamento bagagli per il Terminal 1.
Ma, rivela il Sole 24 Ore, sembra anche farsi largo la possibilità di aprire a investitori stranieri il capitale della società aeroportuale, oggi controllata da Atlantia. Un'operazione che potrebbe portare anche a una fusione che consenta ad Adr di diventare partner di un importante scalo europeo.
