Ultimo aggiornamento alle 13:48
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Gli italiani non rinunciano alla vacanza, ma limitano le spese

Gli italiani non rinunciano a viaggiare, nonostante la crisi, anzi: oltre la metà di loro sta cercando di programmare più vacanze rispetto allo scorso anno.

Sono confortanti i risultati del sondaggio nazionale condotto da Skyscannerr, che ha rilevato come il 56 per cento dei nostri connazionali stia pianificando un periodo di riposo maggiore rispetto a quello preso nel 2013.

Permane la grande attenzione alla spesa e il 78 per cento degli italiani ha intenzione di contenere in media il budget entro i 1.989 euro. La metà riesce ad attenersi al budget prefissato, mentre il 28 per cento dichiara di spendere regolarmente di più.

Questa percentuale risulta essere comunque abbastanza bassa se si confronta a quella degli spagnoli dove, il 52 per cento degli intervistati dichiara di sforare puntualmente il proprio budget.

I più abili a rispettare le previsioni di spesa sono i giovani tra i 18 e i 24 anni (64 per cento).

Le differenze di sesso si fanno sentire nella programmazione delle vacanze: gli uomini stanno programmando di spendere di più sui viaggi di quest'anno (2.313 euro), mentre le donne sono un po' più caute (1.663 euro).

Il 76 per cento degli uomini si prefissa un budget per le proprie vacanze contro un 79 per cento delle donne. Ma solo il 25 per cento delle donne supera il budget prefissato, contro il 30 per cento degli uomini che non riesce a rimanere nei limiti di spesa stabiliti.

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