Primi dubbi sull'applicazione delle trattenute automatiche per i bonifici in arrivo dall'estero.
Il Sole 24 Ore avanza una serie di osservazioni riguardo la nuova norma che coinvolge i pagamenti eseguiti all'estero nei confronti di persone fisiche residenti in Italia.
Secondo il quotidiano finanziario, infatti, la terminologia usata dal legislatore apre le porte a un massiccio uso dell'autocertificazione per escludere dalla trattenuta tutta una serie di movimenti finanziari che non avrebbero natura reddituale.
Sono diverse, infatti, le categorie di pagamento che sarebbero escluse dalla trattenuta: tra questi, i redditi relativi alla propria attività d'impresa o di lavoratore autonomo, i disinvestimenti dall'estero, le movimentazioni relative a beni detenuti all'estero e non tassabili in Italia e pagamenti come erogazioni liberali indirette, borse di studio e rimborsi spese.