Ultimo aggiornamento alle 17:36
|

Network in gioco
Obiettivo
flessibilità

di Silvia de Bernardin

Rispondere tempestivamente alle sollecitazioni del mercato con una vasta gamma di prodotti flessibili, in grado di adattarsi immediatamente alle esigenze di una clientela sempre più selettiva e preparata. È su questa posta che si gioca la partita 2014 dei network italiani.

"L'agente - spiega Massimo Caravita, vicepresidente di Marsupio Group - ha bisogno di un prodotto elastico, che spesso non si trova sul mercato e chiede al network di ampliare la propria gamma di fornitori, ad esempio rivolgendosi direttamente ai corrispondenti. Noi, però, non facciamo prodotto nostro perché abbiamo già chi ce lo fa bene".

"Welcome Travel – aggiunge l'ad Gian Paolo Vairo - non incoraggia l'autoproduzione, anche per evitare i rischi che in questo caso dovrebbe assumersi l'agente. Orientandoci, invece, verso produttori selezionati siamo certi di garantire la migliore qualità al migliore prezzo".

Certo è che le esigenze espresse dal cliente, sempre meno standard sia dal punto di vista della durata dei soggiorni che della scelta delle destinazioni, incoraggiano l'offerta de-pacchettizzata.

E l'iniziativa di singoli dettaglianti e reti, come nel caso di Frigerio Viaggi, che punta sul prodotto creato internamente, cresciuto quest'anno del 23 per cento (più 27 per cento nel 2012). "Il nostro compito non deve essere solamente garantire il prezzo migliore, ma cercare di accontentare il cliente. Oggi - dice Paola Frigerio, responsabile programmazione Gruppo Frigerio - possiamo farlo grazie alle piattaforme che ci permettono di matchare servizi diversi. È una possibilità che va sfruttata per essere più dinamici".

Lo scenario impone, tuttavia, un cambio di mentalità: "Grazie alla tecnologia - sottolinea Giorgio Lotti, direttore commerciale Open Travel Network - oggi le reti sono in grado di offrire prodotti altamente competitivi. Finalmente abbiamo iniziato a vedere il web come un alleato al servizio delle agenzie di viaggi e non come un nemico, ma servono strumenti adeguati e aggiornati".

La certezze condivisa è che il futuro della distribuzione saranno sempre più le reti perché "le agenzie non avranno scelta. L'aggregazione è fondamentale per creare redditività" dice Rinaldo Bertoletti, ad di One! Travel Network.

"I network - conclude Franco Gattinoni, presidente del Gruppo Gattinoni - sono quelli che in questo momento possono dare benzina vera al mercato perché hanno tre punti di forza: la tecnologia vera, il marketing e la qualità di prodotti, servizi e organizzazione".

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi