Dietrofront, ma solo per colpa del mattone. Il settore del franchising chiude per la prima volta negli ultimi anni chiude con una flessione del giro d'affari, che nel 2012 ha perso 0,7 punti rispetto all'anno precedente.
Ma il calo è da imputarsi sostanzialmente al settore delle agenzie immobiliari, che hanno perso circa il 30 per cento. Al netto di questo segmento, il mondo del franchising in Italia sarebbe cresciuto dello 0,2 per cento.
Questi sono i dati che emergono dall'ultimo Rapporto di Assofranching, ripresi da Il Corriere della Sera.
Secondo la ricerca, la forza delle reti commerciali emerge anche considerando l'andamento dall'inizio della crisi economica: dal 2008 ad oggi, il franchising ha infatti segnato un +4,4 per cento, in netta controtendenza rispetto all'andamento generale di mercato.
