A due anni dall'ingresso di Welcome Travel nel programma fedeltà multipartner Nectar, il direttore marketing e rete diretta Welcome Travel Group, Roberto Natali, traccia un bilancio molto positivo: "Grazie a Nectar - spiega - il nostro network ha potuto realizzare, implementare e operare un programma di loyalty; un processo non semplice in un settore come la vendita di viaggi e vacanze in agenzia, in cui la ripetitività di acquisto è bassa".
Natali quantifica il risultato dell'accordo: "Possiamo dire di aver strisciato oltre 20mila Carte Nectar e il numero è calcolato su un totale di 600 agenzie aderenti al programma. Un ordine di grandezza rilevante, tenendo anche presente che lo scontrino medio d’acquisto è importante".
Altro dato positivo è che la rete è riuscita a ottenere un'adesione al programma da parte delle sue agenzie viaggi in tempi velocissimi: "In breve - sottolinea Natali - abbiamo superato il target delle 400 ragioni sociali che ci eravamo prefissati per la fase di partenza".
Il fatto, poi, di poter fare network con altri partner, sviluppando attività di co-marketing, ha permesso a Welcome Travel di accedere a una base di clientela molto più ampia, stringemdo i rapporti con la clientela fidelizzata ma, nel contempo, intercettando anche una fascia di consumatori che normalmente non frequenta le agenzie. Nectar, infatti, integra in una sola carta fedeltà la raccolta punti di tante insegne di settori merceologici differenti.
"In questo momento di crisi - commenta Natali - il pubblico torna in agenzia perché sente il bisogno di un confronto con un professionista. Durante l'acquisto, che viene fatto con sempre maggiore oculatezza e consapevolezza, i clienti prestano anche molta attenzione all'ammontare di punti Nectar che si possono aggiudicare nel caso di eventuali variazioni di prezzo".
Secondo Natali il brand Nectar ha una maggiore presa nell'area del Nord-Ovest, su una fascia di cleintela compresa fra i 35 e i 54 anni.
