È stato firmato oggi l'accordo di partnership tra Bluvacanze e Open Travel Network. Un'operazione che porta alla nascita di un nuovo polo all'interno della distribuzione italiana, con una presenza capillare in tutta Italia.
L'accordo (che, secondo la nota congiunta, non rappresenta "né una fusione né tanto meno un'acquisizione") comporta una collaborazione sul fronte della contrattualistica, della formazione del personale e della tecnologia.
Tra i primi passi della collaborazione tra i due network, le sinergie per quanto riguarda gli accordi con i gds. Inoltre, "da oggi – precisa il comunicato -, i t.o. contrattualizzati dal Gruppo Bluvacanze potranno essere distribuiti dalle agenzie di Otn così come i t.o. che già intrattengono rapporti con Otn potranno essere commercializzati anche dalle agenzie Bluvacanze e Vivere&Viaggiare".
Il patto comprende anche i rispettivi tour operator 'di casa': per Bluvacanze si tratta di Going (che da pochi mesi ha aperto la commercializzazione a tutte le agenzie di viaggi), mentre Otn mette sul piatto una 'corsia preferenziale'con I Viaggi del Delfino, la sua 'sister company'.
Completa lo scenario lo stretto rapporto di Bluvacanze con Msc, che detiene la maggioranza azionaria del Gruppo; Open Travel Network, inoltre, può contare su una forte presenza nel Sud Italia, proprio tra i mercati di riferimento della compagnia guidata da Pierfrancesco Vago (il quale, da aprile scorso, è anche presidente di Bluvacanze).
La partnership consentirà "di incrementare l’assortimento – prosegue la nota -, migliorare e rendere più efficienti alcuni servizi centrali offerti alle agenzie di viaggio, presentarsi ai tour operator con la capacità di diffondere proposte e campagne in maniera più strutturata ed estesa sul territorio, attivare sistemi di formazione e aggiornamento più articolati e completi".
Pino Costanzo, direttore generale del Gruppo Bluvacanze, commenta l'accordo sottolineando il fatto che i due network si presentano ora "come partner distributivi preferenziali in grado di ridurre la complessità commerciale e massimizzare le performance di vendita”. “Questo accordo – aggiunge Michele Di Stasio, presidente di Otn - dà un impulso a sviluppare il sistema di distribuzione del turismo".
