Stato di agitazione per le agenzie di viaggi aderenti a Fiavet.
Lo ha deliberato l'assemblea generale dei delegati Fiavet, che ha incaricato il Presidente e la Giunta Nazionale di prendere urgente contatto con il ministro per un esame della drammatica situazione.
Il perdurare dello stato di crisi economica generale, ed in particolare quella che attraversa il settore turistico, è stato, infatti, l’argomento che ha dominato il dibattito che si è svolto nel corso dell’assemblea generale della Fiavet.
"Occorre intervenire con la massima urgenza - ha detto il presidente Fortunato Giovannoni (nella foto) - sia per aggiornare le regole, anche al fine di coordinarle meglio con quelle delle Regioni, e sia per definire gli investimenti necessari per il rilancio del settore. Purtroppo questo Governo non ha mostrato alcuna sensibilità specifica nella governance del comparto".
La nota dominante dell’assemblea è stata la necessità, ormai non più dilazionabile, di una terapia d’urto concordata con le imprese del settore, senza la quale si andrà senz’altro incontro ad un calo repentino della occupazione e della qualità del prodotto turistico italiano.
