Due scenari opposti, due possibili soluzioni per uscire dall'empasse. Con, al centro, le strategie per rimettere in moto l'economia partendo dalle piccole e medie imprese. Una partita che riguarda da vicino anche le agenzie di viaggi e le aziende del settore turistico, la maggior parte delle quali rientra proprio nella categoria delle pmi.
Il Sole 24 Ore di oggi propone un riassunto delle strategie proposte da Pdl e Cinque Stelle, individuando punti di contatto e divergenze dei rispettivi programmi con il Pd, la forza che ha conquistato la maggioranza dei seggi.
La sforbiciata fiscale sembrerebbe unire di più il programma di Pierluigi Bersani con quello di Beppe Grillo. Entrambi concordano sulla necessità di ridurre la pressione, ma cambiano schemi e proposte: il Pd propone di rivedere i prelievi sugli utili reinvestiti. Sul fronte opposto, linea giovanilistica del M5S si riflette anche in questo campo, con la proposte di sconti per gli imprenditori under 35.
Anche il Pdl, del resto, propone una maggiore attenzione per le attività dei giovani. Lo unisce al Partito Democratico, invece, la proposta di attivare un credito di imposta strutturale per gli investimenti in ricerca.
Uno scenario, dunque, ancora tutto da scrivere. Che, comunque, sarà determinante per le imprese italiane.
