Ultimo aggiornamento alle 09:45
|

Tares a luglio: il voto del Senato apre a possibili riduzioni della tassa

Il pagamento della Tares slitta a luglio.

Il Senato ha approvato l'emendamento che sposta di tre mesi il saldo della nuova tassa, che sostituirà Tarsu e Tia. Per imprese e cittadini, questo non si tradurrà unicamente in uno 'scostamento' della voce di uscita. L'obiettivo della proposta, infatti, è consentire al nuovo Governo di poter agire sulle tariffe.

Da più parti, infatti, erano arrivate proteste in seguito alle prime stime sui pagamento dell'imposta. L'intenzione, secondo quanto riportato da fonti di stampa, sarebbe quella di rendere la Tares una vera e propria 'tariffa': ovvero un pagamento effettuato a fronte di un servizio.

Nella giornata di ieri, l'emendamento aveva incontrato il parere contrario della commissione Bilancio del Senato, secondo la quale non ci sarebbe la copertura necessaria per attuare la proposta.

Leggi anche: agenzie di viaggi, Fisco, Tares
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi