Mentre il turismo organizzato italiano e buona parte degli altri mercati del Vecchio Continente attraversano un momento di estrema delicatezza, l'intermediazione tedesca si appresta a segnare invece un nuovo record.
Lo comunica la stessa Drv, federazione delle agenzie della Germania.
"La voglia di viaggio dei tedeschi è intatta", recita un comunicato che affianca alle dichiarazioni numeri a darvi conferma. Oltre 40 milioni di viaggi nel corso dell'anno e un giro d'affari in adv che, alla fine dell'anno, potrà contare su un aumento di 3/4 punti rispetto al 2011, raggiungendo un giro d'affari di 22 miliardi di euro.
"Il comparto, che pure deve far fronte alla crisi economica - sottolinea il presidente Jürgen Büchy (nella foto)- rimane un grande motore per la congiuntura tedesca. Tuttavia, bisogna spingere affinché siano evitate nuove tasse per il settore".
In termini di destinazioni i tedeschi nel corso del 2012 non hanno cambiato abitudini. Spagna capofila seguita da Italia e Turchia.