Una catena che parte dal ritardo delle prenotazioni e arriva a continue revisioni del pricing.
Sonia Maggioni, responsabile call center e ufficio gruppi di Gattinoni, analizza così l'estate 2012. Una stagione dove i giochi sono ancora completamente aperti. "Ora stiamo vendendo luglio. Ormai si prenota a un mese. E continuano ad arrivare le offerte speciali dei tour operator".
L'idea di Maggioni è che quest'anno "sia stato sbagliato il pricing da catalogo". Una critica che già da qualche stagione viene mossa al tour operating e che rivela come il pricing sia la vera arma per vendere. "Le crociere si stanno riprendendo grazie alle quote basse", precisa la responsabile call center del network.
Un'analisi che se da un lato ribadisce come il prezzo sia sempre più fondamentale nelle scelte dei clienti (una tendenza affermata già da qualche tempo), apre anche nuove possibilità: quote e prezzi, infatti, possono decretare il successo o meno di una destinazione. Lo dimostra anche la ripresa del Nord Africa, ormai un dato di fatto da diverse settimane.
"Destinazioni come Marsa Alam o Sharm el Sheikh hanno hotel buoni a prezzi bassi", evidenza Maggioni. Anche prodotti in difficoltà, come Egitto e crociere, possono dunque ritrovare una loro collocazione sul mercato proprio grazie ai prezzi.
