L'accordo sembrava ormai raggiunto, ma alla fine è mancata la stretta di mano finale tra Fabrizio Prete (nella foto) e Gianluigi Aponte, patron di Msc.
Al centro della trattativa la guida del gruppo distributivo che comprende Bluvacanze e Cisalpina e il tour operator Going. Una diversa impostazione del business ha fatto svanire all'ultimo quello che poteva rappresentare una svolta nel mondo della distribuzione. L'ex direttore generale di Alpitour vanta una buona esperienza anche nel mondo delle adv per aver guidato Welcome Travel Group e questa era una delle caratteristiche che cercava Aponte.
Evidentemente le trattative svoltesi tra Milano e Ginevra si sono fermate in riva al lago dopo uno degli ultimi incontri tra Prete e l'amministratore delegato del gruppo Msc Pierfrancesco Vago. In una prima fase, voci bene informate, sostegono che si fosse addirittura parlato di un ruolo più ampio all'interno del perimetro delle aziende di Aponte, poi di fronte a differenti visioni del progetto di sviluppo, tutto è saltato.
Ora tocca a Rosi, che in questa fase travagliata dovrà rimodellare il business di Bluvacanze e Cisalpina, senza dimenticare la produzione affidata a Going.
Difficile che Prete resti ancora in panchina a lungo, visto che alcune importanti aziende del settore stanno cercando il suo numero di cellulare.
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