Le agenzie online rispondono all'Antitrust

Massima collaborazione. Ma soprattutto attesa per i contenuti dell'istruttoria. Expedia, eDreams e Opodo escono allo scoperto all'indomani della notizia dell'avvio di un'indagine da parte dell'Antitrust e mettono in campo la loro disponibilità affinché venga fatta chiarezza in merito alle questioni contestate; anzi auspicano che questa sia l'occasione per regole chiare nel settore. "Se da un lato apprendiamo con un certo stupore delle segnalazioni sporte dai consumatori nei nostri confronti - dice il country manager di Opodo Alhena Scardia -, dall'altro accogliamo con favore iniziative volte a rendere più uniforme e trasparente il mercato nel suo complesso". Scardia rileva poi un particolare: "La trasparenza è da sempre per Opodo una priorità: negli ultimi due anni e mezzo, su oltre 130mila transazioni effettuate, non ci è pervenuta alcuna lamentela, reclamo o semplice segnalazione in merito alla congruenza delle tariffe promozionate con quelle acquistabili". Attende ulteriori dettagli invece la sede italiana di Expedia prima di potere esprimere un giudizio più chiaro in merito: "Garantiamo comunque all'autorità la massima collaborazione per identificare e risolvere qualsiasi problematica". Secondo il country manager di eDreams al centro dell'attenzione sarebbe tutto il settore, ancora in forte crescita: "Crediamo si tratti di una normale attività di verifica del nostro segmento. Nonostante la delicata congiuntura economica, il mercato online è cresciuto molto negli ultimi anni e questo trend è confermato ampiamente nel 2010. Inevitabile attrarre l'attenzione ed avere delle corrette verifiche".