Ultimo aggiornamento alle 10:24
|

Halldis: aumenta in Italia la domanda di soggiorni medio-lunghi

Aumenta la richiesta di soggiorni medio-lunghi da parte soprattutto dei giovani professionisti, con Bologna che, nel 2023, ha registrato la durata media più lunga, 110 giorni, seguita dagli 89 giorni di Roma e dai 78 di Firenze, a pari merito con Milano. I dati sono quelli di Halldis, che ha preso in considerazione un campione di 500 unità abitative distribuite tra le quattro città.

In base ai dati raccolti, lo scorso anno la richiesta di short-rental è aumentata del 15% e quella di mid-long term del 30%, confermando una tendenza già in atto nell’anno precedente. Nel settore - il cui giro d’affari è di quasi 1,5 miliardi per 600mila proprietà coinvolte, di cui quasi 120mila gestite da operatori professionali - gli immobili destinati a tale formula crescono in tutte le città italiane: 20mila a Roma (+17%), 18mila Milano (+10%),  10mila Firenze (+21%), 6.700 Venezia (+17%), 3.400 di Bologna (+10%), in base ai dati elaborati da Halldis su fonti Assoturismo-CST, Istat, Scenari Immobiliari, Federalberghi Sociometrica, Comuni di Roma, Milano e Firenze).  

Generazione meno stanziale
“Le generazioni più giovani - afferma Vincenzo Cella, general manager Halldis - hanno meno propensione all’acquisto della casa perché immaginano un futuro lavorativo meno stanziale, con possibili spostamenti della propria residenza anche a causa di lavori meno duraturi. Le città metropolitane esprimono una maggiore richiesta di affitti medi e lunghi proprio perché offrono più opportunità professionali. Spicca Milano, ma anche città come Roma, Firenze e Bologna sono sotto pressione anche perché alle nuove generazioni del lavoro si affiancano anche professionisti affermati che operano per più mesi all’estero o decidono di abbinare occupazione e piacere (il cosiddetto bleisure) e gli studenti universitari fuori sede”.

L’adp (average daily price, prezzo medio giornaliero) registra il valore più alto a Firenze, con 98 euro, seguita dai 95 di Roma e dai 92 di Milano, mentre l’adp di Bologna è di 52 euro. “Come property manager - dichiara Michele Diamantini, di ceo Halldis - da diversi anni cerchiamo di mettere a fuoco questa domanda, capirne le necessità ed integrarle con quelle tipiche degli short rental (da meno di 30 giorni al fine settimana): chi soggiorna per un periodo medio-lungo apprezza più le comodità degli immobili e delle amenities di chi lo fa per uno breve. In questo senso anche i canali distributivi specializzati come Airbnb diventano partner importanti perché hanno logiche, costi e tempistiche diverse da quelle proprie dei portali per affitti brevi”.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi