Ultimo aggiornamento alle 14:48
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Alberghi e distribuzione: la risposta di Booking allo studio Hotrec

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di risposta inviata da Booking.com al direttore responsabile di TTG Italia Remo Vangelista:

"In molti settori si teme che la trasformazione digitale stia portando una sempre maggiore concentrazione nei mercati. I cosiddetti 'Gatekeeper Digitali' sono accusati di favorire i 'grandi' rispetto ai 'piccoli' e di monopolizzare l'accesso ai consumatori. Tuttavia, quando si parla di vendite alberghiere europee, emerge un quadro diverso.

Hotrec, la confederazione delle associazioni nazionali di hotel e fornitori di servizi legati all’hospitality, ha pubblicato il suo ultimo studio sulla distribuzione alberghiera in Europa, che mostra un ecosistema alberghiero europeo vario e frammentato, fatto di piccole e grandi imprese che, allo stesso tempo, competono e collaborano per creare valore comune.

Lo studio rivela che la distribuzione diretta domina altri canali
Le Online Travel Agencies (Ota) non limitano gli hotel, ma agiscono piuttosto come canale alternativo in cui poter operare.

Sebbene lo studio presenti alcuni difetti metodologici che probabilmente portano a risultati distorti, le statistiche dello studio stesso hanno rivelato che gli hotel non dipendono da un'unica piattaforma online per la loro attività, poiché oltre il 60% delle prenotazioni alberghiere online viene effettuato tramite distribuzione diretta, ovvero: ospiti che prenotano direttamente con l'hotel stesso. Gli hotel godono di grande libertà imprenditoriale e beneficiano di una delle tariffe di vendita diretta più alte di qualsiasi settore.

Infatti, le Ota rappresentano solo il 27,1% di tutte le prenotazioni. Queste prenotazioni sono suddivise tra diverse piattaforme come Airbnb, Booking.com, Expedia, HRS, Hotels.com, Trip.com e molte altre. Lo studio indica che nessuna piattaforma rappresenta oltre il 19% delle prenotazioni.

Gli hotel utilizzano più canali e pubblicizzano le loro tariffe dirette sui meta-motori di ricerca
La maggior parte degli hotel utilizza più di un canale di distribuzione per raggiungere i consumatori, con circa la metà di essi che si avvale di software di gestione dei canali per ottimizzare le proprie strategie di distribuzione su varie piattaforme.

Ciò che distingue la distribuzione alberghiera dagli altri settori
Questo è in netto contrasto con altri settori. Ad esempio, secondo il rapporto annuale 'State of the Amazon Marketplace', quasi la metà (49%) degli intervistati vende quasi esclusivamente su Amazon.

Al contrario, l'hotel medio genera circa il 60% delle sue entrate totali dalle vendite dirette e la piattaforma più grande, Booking.com, rappresenta non più del 15% delle entrate totali delle vendite. Per gli hotel, le piattaforme online sono solo uno dei tanti canali di vendita, mentre la maggior parte delle entrate proviene dalle vendite dirette ai consumatori.

Per molti altri settori, le preoccupazioni sulle piattaforme digitali che limitano la concorrenza di mercato possono essere valide, tuttavia, questo studio dimostra che gli hotel traggono vantaggio, ma non fanno affidamento sulle Ota per raggiungere i consumatori.

Ben Schroeter, Booking.com director of strategic engagement"

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