Si chiama Tac, Travel Agent Community. Il termine è anche indice della velocità con cui l'idea è nata. È così che Fulvio Avataneo (nella foto), presidente di Aiav, spiega il progetto presentato in occasione di TTG Travel Experience e che, dopo una fase di test già effettuata, partirà a inizio 2020.
"Le adv sempre più oggi organizzano partenze in piccoli gruppi ma non riescono a diffonderle e pubblicizzarle adeguatamente - spiega Avataneo -. È da qui che sorge questa iniziativa sviluppata in collaborazione con Yalla Yalla".
Lo scopo di Tac è creare una filiera con adv organizzatori e micro t.o., i quali non solo possono intrecciare rapporti b2b ma, grazie a Yalla Yalla, possono anche portare nuovi clienti in agenzia.
"Queste adv hanno bisogno di un canale di comunicazione e di vendita" prosegue Avataneo.
In questo scenario, il ruolo di Yalla Yalla è quello di raggiungere una platea vasta vista la sua natura b2c. "Ogni adv potrà proporre un prodotto di cui ha conoscenza", conclude Fernando Di Pietro, direttore commerciale di Yalla Yalla.
Gaia Guarino
