Dopo essersi affermata a Milano, Italianway sbarca in Liguria. La startup del settore hospitality, che nel capoluogo lombardo è al primo posto per numero di immobili gestiti - oltre 500 -, ha esportato il proprio modello in Liguria selezionando giovani imprenditori locali.
“Siamo partiti con Sanremo, Genova e Rapallo, destinazioni su cui sempre più proprietari ci chiedono di gestire le loro seconde case inutilizzate per metterle a reddito aprendole ad un turismo di qualità che vogliamo portare in Liguria dodici mesi l’anno - spiega l’ad Marco Celani (nella foto con il founder Davide Scarantino) -. Adesso cerchiamo nuovi partner locali pronti a diventare imprenditori del turismo 4.0 in tutta la regione”.
L'obiettivo del prossimo quinquennio
Entro cinque anni Italianway conta di arrivare gestire in Liguria tra i 1300 e i 1700 immobili: “Agli imprenditori - spiega Celani - proponiamo un Master in Property Management. La prossima sessione sarà a metà giugno e ci si può candidare scrivendo ad academy@italianway.house”.
I proprietari affidano i loro immobili a Italianway, che si fa carico di tutti gli adempimenti fiscali e normativi e supporta i proprietari nell’allestimento e nella promozione, soprattutto all’estero attraverso portali internazionali. “L’obiettivo - sottolinea il founder di Italianway Davide Scarantino - è di attrarre oltre 1 milione di viaggiatori con 350mila notti prenotate nei prossimi cinque anni, raccogliendo e versando ai Comuni interessati circa 2 milioni di euro di imposta di soggiorno: un vero e proprio tesoretto”.
