Ultimo aggiornamento alle 08:33
|

Expedia
e il business
Generazione Z

di Gaia Guarino

Entro il 2020 sarà la più vasta generazione di viaggiatori. Con una propensione innata all'uso del digitale, connessi più di 5 ore al giorno, utilizzatori della tecnologia mobile: sono i giovani della Generazione Z.

Hanno tra i 18 e i 23 anni e il loro potere d'acquisto a livello globale ammonta a 143 miliardi di dollari. "Abbiamo deciso di approfondire il comportamento di questa generazione mettendola a paragone con quella dei Millennials", ha spiegato Jennifer Andre, senior director, Americas Expedia Group Media Solutions, nel corsod ella convention annuale. "Quello che è emerso è la propensione a organizzare viaggi all'estero (59 per cento) con soggiorni, in media, di circa 8,3 giorni".

Le ragioni del viaggio
Le motivazioni di viaggio risiedono nella ricerca di relax e divertimento (54%), nell'interesse per visitare musei e monumenti (44%) e nel desiderio di ricongiungersi con la propria famiglia (42%). La generazione Z, inoltre, è definita 'budget conscious', l'82% dei viaggiatori ha un budget ben definito, una consapevolezza determinata anche dal periodo storico in cui sono cresciuti.

"I ragazzi - illustra Andre - allocano la maggior parte delle risorse nell'hotel (22.5%) e nei voli (20.2%). Segue il cibo (16%) e con una media dell'11% si inseriscono trasporti, shopping e attrazioni".

Il ruolo social
Di grande impatto, per questa generazione, i social media. La Gen Z ne viene influenzata per l'84% da foto e video di viaggi postati da amici ed esperti del settore. "Anche la pubblicità incide su questo target - conclude - ma colpisce ancora di più i Millennials (60% vs 64%). Importante è inoltre la tecnologia mobile, soprattutto nella fase di 'inspiration' (68%) e durante il viaggio (79%). È questo il mezzo più forte per raggiungere i giovani viaggiatori".

Leggi anche: Expedia
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi