Si è rifugiata in Kenya la titolare dell’agenzia di viaggi marchigiana che ha chiuso la sua attività lasciando numerose pratiche di viaggi inevase. Una ventina le famiglie che, nonostante il pagamento dell’anticipo, non potranno effettuare le proprie vacanze proprio alla vigilia della partenza; si ipotizza che la giovane sia scappata con un totale di circa 50mila euro, derivanti dai saldi e dalle caparre pagati dai clienti beffati.
“Abbiamo casi di contratti anche di 5-7mila euro per viaggi di lunga durata - spiega Roberta Mangoni, referente di Adiconsum Marche alla quale si sono rivolte alcune delle famiglie truffate -. Abbiamo inviato subito una diffida alla titolare dell’agenzia per saldare le pendenze ma non ha risposto - aggiunge -. Abbiamo chiesto al Comune se avesse copertura assicurativa, mentre il nostro legale sta valutando il da farsi".
L’ipotesi è quella di una mini class-action, ma come spiega corriereadriatico.it, la partenza per il Kenya della 29enne rende tutto più complicato.
