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Jelenic, Fiavet: "Vi racconto il mio Mar Rosso visto da vicino"

di Amina D'Addario

Tutto comincia con un video postato sulla pagina Facebook della propria agenzia, la Igei Viaggi di Tavernelle, in provincia di Perugia. Mare blu visto da uno yacht, la costa di Sharm el Sheikh in lontananza e la barriera corallina vicino alla quale alcuni turisti nuotano in tranquillità.

Tutto normale se non fosse che a caricarlo è Ivana Jelinic, presidente di Fiavet Umbria, che in questi giorni è a Sharm, e precisamente al Domina Coral Bay, per trascorrere le vacanze con la propria famiglia.

Non un viaggio istituzionale (di quelli negli ultimi anni ce ne sono stati diversi) per tentare di rilanciare la destinazione. Ma una vacanza nata per rispondere allo scetticismo di tutta quella clientela non più disposta a dare fiducia al Mar Rosso.

"Tanti - spiega Jelinic raggiunta al telefono da TTG Italia - mi hanno spesso chiesto in questi mesi 'ma tu ci andresti con la tua famiglia in Egitto, ti sentiresti tranquilla nel portarci i tuoi cari?'. Questa è stata una domanda che mi sono sentita fare spesso, sia in modo aperto, che in via indiretta attraverso i social. Così alla fine ho pensato che la risposta migliore fosse prendere figlia e marito e andarci veramente in Egitto, per toccare con mano quello che vivono i turisti e riportare la mia esperienza´.

E oggi che anche i numeri di agenzie e t.o. parlano di una ripresa più strutturata del Mar Rosso, anche la situazione fotografata da Jelinic è quella di una destinazione vivace che fa i conti con la normalità.

"Quello che posso dire è che qui si sta benissimo. La presenza italiana è preponderante, si fanno escursioni e si esce per andare a Sharm Vecchia o Naama Bay. Ma senza le preoccupazioni che si vivono in Italia".

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