Una scelta che sta facendo scalpore, ma "comprensibile dal punto di vista commerciale". Gian Paolo Vairo, ceo di TrustForce, commenta così la decisione di Costa Crociere di chiudere i codici di vendita alle agenzie Bluvacanze.
"Credo che quella di Costa sia stata una scelta puramente commerciale, dietro la quale non andrebbero ricercati altri scenari o motivazioni - dice il manager -. Le agenzie a cui vengono chiusi i codici sono circa 180, quindi parliamo di un mercato relativamente modesto, che da anni registra perdite costanti".
Secondo Vairo un fattore decisivo per indirizzare le strategie di un operatore è quello di valutare attentamente il mercato. "Serve rinnovare un contratto che ogni anno viene ridotto o è colpito dalla concorrenza? Sinceramente - ha aggiunto - non credo che abbia molto senso".
Amina D'Addario
