È diventato presidente di Marsupio Group da qualche tempo, ma non ha dato alla questione troppa pubblicità: Massimo Caravita ha preso la guida del network proseguendo, di fatto, quella che era una strada già tracciata, il focus sui servizi.
“Il nostro presidente storico, Paolo Babbini, resta come membro del board – dice Caravita – e continuerà a fornire il suo contributo di esperienza”.
Il Marsupio si appresta, quindi, a vivere una nuova fase “che di fatto prosegue la sterzata che abbiamo dato già a partire dallo scorso anno – spiega il neo presidente -. Fino a qualche tempo fa, il focus dei network era sui contratti con i fornitori: noi, invece, abbiamo deciso di concentrarci sui servizi alle agenzie, perché crediamo che sia sempre più un’esigenza dei dettaglianti avere servizi per aumentare il loro business”.
Un network differente
Sona nati così il portale assicurativo, che offre diversi prodotti, alcuni dei quali in esclusiva per le adv Marsupio, così come le attività di marketing e web dedicate alle agenzie. “Adottiamo una politica differente rispetto alle altre reti: noi non puntiamo sul brand di gruppo, ma forniamo strumenti alle agenzie per valorizzare sul cliente finale il proprio brand, così come la propria esperienza e capacità”.
Gli obiettivi
Con 240 agenzie all’attivo, Marsupio non punta ad una crescita numerica: “Il mercato in questo momento non vede un incremento dei punti vendita, per cui la crescita in termini di numero di agenzie non è il nostro obiettivo. Quello che vogliamo fare, piuttosto – dice Caravita – è il sostegno alle agenzie nel loro posizionamento sul territorio, nella fidelizzazione del cliente e nell’ampliamento della rete di clientela”. C. P.
