Le agenzie vivono una situazione di scarsa conoscenza degli strumenti di pagamento e subiscono sprechi economici e di tempo. È questa la fotografia scattata da AirPlus International Italia che ha diffuso a TTG Incontri i risultati di una ricerca sull’utilizzo dei sistemi di pagamento di 1.600 agenzie italiane.
Tra i dati più eclatanti, il ricorso a ‘sistemi fatti in casa’, piuttosto che a strumenti gestionali professionali, per un’agenzia su tre.
“Analizzando il rapporto degli agenti con gli strumenti digitali innovativi – spiega Daniele Aulari, direttore commerciale AirPlus – vediamo come la maggior parte delle agenzie non riesca bene neanche a mettere a fuoco l’esigenza di una moderna gestione dei pagamenti dei fornitori”.
Lo studio ha accertato che il 15,6% delle adv utilizza solo uno strumento per pagare i fornitori, in genere il bonifico, e il 46,5% ne utilizza due, spesso accoppiando bonifico e carta di credito, mentre il 37,8% aggiunge anche il rid. “È interessante rilevare che l’80% degli agenti – commenta Aulari - pensa di essere ben organizzato”.
Per il restante 20, le problematiche più sentite sono quelle della sicurezza e dell’esaurimento/ripristino del plafond.
