Consente agli utenti di usare oltre dieci differenti valute in assoluta sicurezza e potrebbe essere una risposta valida anche ai timori legati alla Brexit. È la nuova carta prepagata introdotta da Thomas Cook, un documento su cui si possono caricare, tra le altre monete, euro, dollaro, rand sudafricano, lira turca e franco svizzero.
Oiettivo rassicurare i viaggiatori
L’obiettivo è chiaro: rassicurare i clienti che si trovano all’estero sulle problematiche legate alle diverse valute, come spiega Fraser Millar, head of financial services di Thomas Cook: “L’uso all’estero di carte prepagate - dice - sta aumentando per una serie di motivazioni. Alcuni dei nostri clienti trovano rassicurante l’impossibilità di andare in rosso o di sforare il budget, mentre altri sono allettati dalla sicurezza che questo tipo di documento offre”.
Le prepagate, infatti, non sono collegate al conto bancario, ragion per cui il rischio di danni derivanti da un furto si riduce sensibilmente. “Con l’introduzione della multivaluta - aggiunge Milalr - vogliamo ridurre ancora di più i rischi e alleviare qualsiasi motivo di preoccupazione durante il viaggio”.
