Cambiano gli adempimenti per lo Spesometro da parte delle agenzie di viaggi. Come riporta Il Sole 24 Ore, la deroga speciale concessa agli operatori del turismo (quindi sia dettaglianti che tour operator) non è stata rinnovata per il 2015.
La regola applicata negli scorsi anni prevedeva che le agenzie di viaggi dovessero comunicato solo le operazioni attive di importo unitario da 3mila euro in su (al netto dell’Iva). Per quanto riguarda le transazioni dello scorso anno, invece, l’esclusione non sarà valida e dovranno essere comunicate tutte le operazioni, anche quelle di importo inferiore ai 3mila euro+Iva.
Già in passato era stato richiesto che la deroga, invece di restare una norma transitoria, diventasse un provvedimento stabile. Così non è avvenuto e, allo stato attuale delle cose, non esiste nessuna esclusione per quanto riguarda i dati dello scorso anno.
Una soluzione potrebbe arrivare con la ‘scappatoia’ prevista dalla legge: secondo il decreto legislativo 127/2015, chi invierà in automatico i dati sulle fatture e i corrispettivi non dovrà più presentare lo Spesometro. Ma la possibilità entrerebbe comunque in vigore da gennaio 2017. Quindi, nel frattempo, il problema di ripresenterebbe comunque.
I tempi per correre ai ripari si ristringono: le scadenze per la presentazione dello Spesometro sono fissare all’11 e al 20 aprile. Se entro quella data non arriverà la deroga, i dettaglianti del settore saranno tenuti alla comunicazione di tutte le operazioni, senza limiti di importo.
