"L'organizzazione di una convention su una destinazione di lungo raggio, alla presenza di 180 agenti, è la dimostrazione della nostra forza sul mercato".
Non ha nascosto la sua soddisfazione l'a.d. Luca Caraffini all'apertura della convention di Geo Travel Network, organizzata nella cornice informale della spiaggia di Zanzibar.
"Avevamo promesso un evento fuori dalle righe - ha detto - e, a fronte di un lungo lavoro e un investimento importante da parte di Geo e di Alpitour, siamo qui, forti degli ottimi risultati che abbiamo incassato". Geo è il network che sta crescendo di più con il gruppo Alpitour, con un incremento dei volumi del 35 per cento. Un dato importante, che ha fatto da sfondo e da cornice contestualizzante agli interventi successivi in scaletta.
Il primo è stato quello di Andrea Gilardi, direttore tour operating della divisione Alpitour, che ha illustrato alla platea gli andamenti dell'all market. "Stiamo crescendo come la Bulgaria negli anni 80 - ha scherzato -: incassiamo il +16 per cento di pax per il segmento inverno e il +48 per l'estate". Ottima performance del Mare Italia 2015, che viaggia con una crescita del 202,7 per cento.
"Si tratta di numeri importanti - ha spiegato Gilardi - perché ci dicono che il mercato sta riprendendo fiducia e stanno tornando i consumi: forse quest'anno riusciremo ad uscire dal tunnel".
Soddisfazione anche in casa Francorosso. "Per il nostro brand principale vantiamo una crescita del 20,6 per cento in inverno e del 61 per cento in estate - ha spiegato Andrea Moscardini, direttore vendite divisione Francorosso -, mentre Viaggidea sale del +48 per cento in inverno e del +20,2 in estate". Il manager ha sottolineato anche i buoni risultati delle operazioni commerciali attivate dal brand, "in particolare di Rossotime - ha evidenziato Moscardini -, con il quale siamo riusciti a ridurre il ricorso al last minute del 20 per cento, senza togliere la commissione d'uso".
C. D. C.
