Ultimo aggiornamento alle 12:14
|

Multa dell'Antitrust,
TripAdvisor replica:
"Faremo appello"

Dopo la notizia della multa comminata dall'Antitrust, TripAdvisor fa sentire la sua voce.

"Da un esame preliminare - comunica la società attraverso una nota - della decisione riteniamo che non sia ragionevole, siamo fortemente in disaccordo con il suo contenuto e faremo appello".

Il sito di recensioni, nel comunicato, contesta la decisone dell'Autorità affermando: "Da un primo esame riteniamo che le conclusioni dell’Antitrust siano ingiustificate e non in linea con la realtà commerciale e non solo quella di società che si occupano di 'contenuti generati dagli utenti' ma di qualunque società in qualunque settore". E prosegue: "La politica di tolleranza zero dell’Antitrust significa che ci avrebbero condannato anche se solo una recensione su un milione fosse stata considerata non accurata. È stato adottato uno standard che non è realistico per nessuno modello di business".

Come già fatto in altre sedi, TripAdvisor pone l'accento sugli strumenti utilizzati per contrastare il fenomeno delle false recensioni. "Utilizziamo sofisticati strumenti automatizzati e algoritmi per individuare modelli di attività, impiegando le migliori pratiche adottate in vari settori, come le carte di credito e le istituzioni finanziarie, con un team di oltre 250 specialisti dei contenuti, che lavorano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per mantenere la qualità delle recensioni".

Leggi anche: Antitrust, TripAdvisor
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi