|

Le attenzioni del mercato concentrate su Cuba

L'Isla Grande è al centro delle strategie e degli investimenti delle principali compagnia

La parola d’ordine per il 2016 sembra essere una sola: Cuba. L’Isla Grande si candida a diventare la protagonista dell’anno e, se i tour operator hanno già iniziato la loro corsa (sicuramente allettati anche dalla stabilità politica), il mondo delle crociere segue a ruota.

Msc Crociere, in particolare, si è buttata a capofitto nell’avventura e, dopo il debutto a Cuba lo scorso dicembre, ha già deciso il posizionamento di una seconda nave dal prossimo inverno. Anche perché “l’avvio delle crociere a Cuba ci ha permesso di agganciare anche chi non era nostro cliente”, ha spiegato l’amministratore delegato Gianni Onorato.

Diverso il discorso per Costa Crociere, che per il momento non ha ancora potuto annunciare i propri piani. E non per mancanza di buona volontà, quanto piuttosto per l’appartenenza a un gruppo statunitense. Cosa che rende i rapporti tra la compagnia e l’Isla Grande più complessi. “Al momento non abbiamo ancora la possibilità di prendere in considerazione la destinazione perché facciamo parte di una corporation americana” ha spiegato il direttore commerciale e marketing di Costa Crociere, Carlo Schiavon, riferendosi alla necessità di ottenere le autorizzazioni necessarie per operare su Cuba da parte del Governo degli Stati Uniti.

In lista d’attesa anche Royal Caribbean.“Abbiamo base a Miami e quindi abbiamo forti legami con tutta l'area caraibica - dice il d.g. per l’Italia di Rcl Cruises, Gianni Rotondo -. L’azienda sta studiando con attenzione il contesto e posso dire che c'è una volontà di tornarci”.

Vedi Crociere; Vedi tutti i dossier di Vacanze Tematiche; Vedi tutti i dossier Leggi anche: Crociere

Commenti di Facebook

Torna su
Chiudi