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L'investimento del Lago di Garda

di Valeria Di Rosa

Una palestra polivalente a cielo aperto tutto l'anno. È questo il progetto strategico di Ingarda Trentino, l'azienda per il turismo dell'area trentina del Lago di Garda, che per il 2011 ha puntato tutte le sue carte per sviluppare e valorizzare sui mercati internazionali e su quello italiano l'immagine di destinazione su misura per una vacanza outdoor. Un caso unico in Italia, che nasce dall'analisi dei flussi e dalla volontà di valorizzare al meglio le caratteristiche del territorio.

Lo studio dei flussi turistici del 2010, infatti, ha evidenziato un trend positivo per l'area, facendo registrare da gennaio a novembre un aumento degli arrivi del 2,2 per cento e delle presenze dello 0,4 per cento. L'anno ha visto una sostanziale tenuta dei mercati tedesco e italiano, i bacini principali, che hanno totalizzato, rispettivamente, il 42,5 e il 21,5 per cento delle presenze. Segnali interessanti sono giunti dalla Svizzera, dalla Scandinavia e soprattutto dall'Est Europa.

Il turista che sceglie le sponde alto gardesane risulta essere interessato a una vacanza sportiva (il 38 per cento pratica attività di questo tipo), soprattutto abbinata alla fruizione di una natura poco contaminata e alla ricerca di relax e benessere. Da questa mappa è partito il progetto 'Vacanza outdoor', che evidenzia il Garda Trentino proprio come palestra polivalente a cielo aperto per tutto l'anno. Per muoversi in questo senso, oltre a potenziare le infrastrutture turistiche specificamente dedicate al segmento sport e vacanza attiva, Ingarda Trentino ha stretto alleanze strategiche con Adac e Fc Bayern. Partnership che si concretizzano nel 2011 in eventi quali Adac Trentino Classic e il secondo ritiro del Bayern Monaco a Riva del Garda, più i Campionati di arrampicata che si svolgeranno ad Arco. Questi eventi rientrano nella strategia come appuntamenti funzionali all'internazionalizzazione dei prodotti e dei mercati e alla crescita del turismo individuale. L'agenzia turistica sta inoltre elaborando un piano anche per quanto riguarda il prodotto invernale, puntando alla creazione di un'alternativa alla classica vacanza neve, in un'ottica di fruibilità turistica del territorio 12 mesi all'anno.

Toscana in veste sportiva

Non solo città d'arte. Anche la Toscana strizza l'occhio al turismo sportivo e lo fa attraverso l'azione del Convention & visitors bureau Chianciano Terme Val di Chiana. L'agenzia, infatti, ha deciso di promuovere la candidatura della destinazione per ospitare eventi sportivi di rilievo, grazie all'offerta integrata di strutture ricettive e infrastutture sportive che quest'area della Toscana può offrire.

La vasta e articolata rete di infrastrutture adatte a tutti gli sport, dal calcio, alla pallavolo, fino al tiro con l'arco, al ciclismo, al podismo, al nuoto e all'atletica, la rendono una location perfetta per ospitare le manifestazioni di ogni genere. Molte, infatti, le federazioni sportive che stanno iniziando a scegliere il territorio per i loro eventi: per questo il Chianciano Terme Val di Chiana Cvb sta lanciando la sua candidatura a tutti i livelli come location per gli appuntamenti sportivi. Intanto, i dati della regione sembrano dare ragione a una scelta di vacanza outdoor: a parte le gettonatissime città d'arte, secondo i dati del Centro Studi Turistici di Firenze sull'andamento del turismo in Toscana per l'estate, i maggiori incrementi si registrano sul prodotto natura e campagna, che cresce di un 1,5 per cento sul 2010.

Un territorio d'eccellenza

L'Umbria vara un piano di rilancio e diversificazione dell'offerta turistica e promuove un progetto di eccellenza, presentato dalla Regione al Ministero del Turismo, che va sotto il nome di 'Turismo verde'. Il progetto è finalizzato alla promozione di prodotti già consolidati nell'ambito del turismo attivo. Si conta di sviluppare itinerari a piedi, in bicicletta e a cavallo, così come l'avioturismo e il segmento sportivo in generale. L'azione 2011 della regione fonda una parte delle sue radici proprio nello sviluppo del concetto di outdoor. "Abbiamo puntato molto sul rapporto tra sport e benessere - spiega l'assessore regionale al Turismo, Fabrizio Bracco - e su tutte quelle attività che consentono di fare una vacanza diversa: dal cicloturismo al trekking, all'incontro con luoghi e situazioni della nostra realtà regionale che favoriscono l'esperienza, l'emozione, e che suscitano un particolare rapporto tra il turista e la regione". L'idea alla base dell'iniziativa è quella di valorizzare le caratteristiche specifiche della regione, fra le quali spicca la grande ricchezza naturale a disposizione del territorio.

Pubblicato il 04/07/2011

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