Proposte per tutti i target

Da una parte una vacanza di Capodanno a tre zeri, tra spiaggia, sole e festeggiamenti; dall’altra, una serie di soluzioni fino a dieci volte più convenienti in destinazioni a circa due ore di volo da casa.

“Per cinque giorni a New York non si possono spendere meno di 2.500 euro - snocciola Ernesto Mosso, titolare della Crocetta Viaggi a Torino -. Per l’Oman siamo sui 3.000 a testa, mentre per i Caraibi ci aggiriamo sui 4.000 e per le Maldive sui 5.000. L’unica meta un po’ meno costosa è il Mar Rosso, che si attesta sui 1.500 euro, però in pochi vogliono andarci”.

Su Sharm El Sheikh, a volte, “è possibile trovare delle proposte attorno ai 1.000 euro - interviene il napoletano Antonio Adabbo, responsabile dei banconisti nell’agenzia Aladino Viaggi -. Per le Canarie ci attestiamo sui 1.200 euro; invece con 100-200 euro in meno c’è chi è riuscito a prenotare una crociera nel Mediterraneo”.

Le soluzioni di viaggio più convenienti, scelte in prevalenza da un target giovane o con minori disponibilità economiche, sono quelle orientate alle capitali europee. Il ‘fattore convenienza’ è dovuto soprattutto alla presenza di numerosi voli low cost. “A seconda del servizio richiesto e dell’albergo che si desidera, la spesa è compresa fra i 500 e gli 800 euro, per circa 5 giorni di soggiorno - fanno sapere Alessandro Crucianelli, titolare della Cm Viaggi a Macerata, e Mauro Brongo, titolare della Cayman Viaggi a Fiumicino -. Si tratta di partenze dal 28 dicembre in poi, con clienti che poi si attrezzano da soli per i pasti e per il Capodanno”.