Qualcosa di nuovo

È la ricerca di novità la molla che porta, anche per le feste di fine anno, i clienti in agenzia. La battaglia contro il fai da te, che ha contagiato abbondantemente i soggiorni neve e gli short break nelle capitali europee, si articola sulla possibilità che hanno i dettaglianti di offrire qualcosa di diverso, “qualcosa di nuovo”, come dicono i clienti.

Qualcosa di nuovo, per chi sceglie le agenzie di viaggi, vuol dire la possibilità di scoprire mete alternative, che vadano oltre i grandi classici delle vacanze di fine anno, solitamente concentrati su New York, oppure i Caraibi o le Maldive.

Quest’anno i clienti valutano alternative forse meno ‘vacanziere’ nell’immaginario collettivo, ma che trasformano il Capodanno in un viaggio vero e proprio. Allora, grande protagonista è l’Africa, con il Botswana e i safari in Tanzania, o con i tour del Senegal; e ancora l’Oman e l’Oriente, con la grande novità dell’isola di Phu Quoc in Vietnam.

Quest’ultima destinazione, in particolare, appena nata per il mercato italiano grazie agli impegni di alcuni operatori, sta sbaragliando la concorrenza e secondo i dettaglianti su alcune date ha già raggiunto il sold out.

Per chi non può, per motivi di tempo o di budget, permettersi mete così esotiche, anche l’Europa ha carte nuove da giocare. A parte il successo del Nord del mondo anche in inverno, con Islanda, Norvegia e Finlandia, a caccia di suggestioni natalizie o per assistere allo spettacolo dell’aurora boreale, ci sono alcune destinazioni inedite nel Vecchio Continente che stanno diventando alternative per il Capodanno rispetto alle gradi e famose capitali.
A far da motore a questo traffico i vettori low cost: ecco allora comparire fra le mete per fine anno Cracovia, Bruxelles, Valencia o Malta accanto alle più celebri e sempre gettonate Parigi, Londra, Praga o Vienna. Le ‘nuove capitali’ sono scelte soprattutto dai più giovani, che hanno budget più ristretti ma, nello stesso tempo, una maggiore percezione delle tendenze innovative. Ecco allora la fortuna di destinazioni come Zagabria, che si sta rivelando di anno in anno uno dei fenomeni di costume d’Europa, affermandosi come il luogo perfetto per le feste trendy. Nata dalle low cost, ha segnato una via che le prossime destinazioni cool sono pronte a seguire.

Cristina Peroglio