Rotta sulle Americhe

L’Italia guarda tutta verso il Messico, Cuba e l’area del Mar dei Caraibi. Il caldo attira i viaggiatori, il mare cristallino anche, e i prezzi non spaventano. Il lungo raggio pare aver proprio preso il posto del medio raggio nelle vendite per Capodanno: la crisi del Nord Africa non sembra essere superata, ma a livello di prodotti le agenzie hanno trovato il sostituto.

“Le vendite erano già cominciate molto bene nel mese di settembre: le Maldive andavano per la maggiore nella nostra agenzia, a seguire Caraibi e anche Sudafrica. Poi c’è stato un significativo calo dopo i fatti di Parigi, ma il lungo raggio era di certo un dato di fatto nelle vendite”, racconta Claudia Tazzioli Wolf, titolare dell'agenzia Vanessa Viaggi di Firenze. Che aggiunge che “i tour operator con i quali collaboriamo offrono una grande assistenza e ci permettono di lavorare molto bene con i nostri clienti, soprattutto individuali”.

“È vero - conferma Irene Pregnolato, della Godspeed di Milano -, e noi abbiamo richieste e prenotazioni per il periodo post Capodanno, perché i costi scendono. Caraibi, Usa e soprattutto New York, ma anche Oceano Indiano: sono prodotti che hanno preso il posto delle mete che oggi stanno affrontando un periodo di incertezza, Sharm su tutte”.