"Puntiamo ai dieci milioni"

“Se continuiamo con questo ritmo nel prossimo futuro potremmo arrivare a raggiungere i 10 milioni di visitatori”. A parlare così del suo Paese, la Repubblica Dominicana, è il presidente del Gruppo Puntacana, Frank Ranieri, che a buon diritto può definirsi il ‘padre’ della destinazione turistica più conosciuta del Paese caraibico: Punta Cana. L’imprenditore sottolinea come soprattutto la zona orientale stia registrando un exploit di arrivi internazionali senza precedenti “e un processo di espansione mai visto che, secondo le previsioni, porterà un indubbio beneficio per il Paese e i player di settore”.

Puntarena, lo sviluppo
Ranieri parla a nome di tutti gli imprenditori turistici del Paese elogiando il grosso sforzo di coordinamento tra settore pubblico e privato, “che è sfociato in progetti importanti come quello dello sviluppo di Puntarena, nell’area sudorientale”. Il progetto prevede, tra l’altro, due alberghi più un terzo boutique hotel, un condo-hotel con 180 appartamenti, ristoranti e una marina per gli yacht. Lo scorso anno la Repubblica Dominicana ha ricevuto 5,6 milioni di arrivi internazionali, a più 8,9 per cento rispetto al 2014, con entrate valutarie in aumento dell’8,1 per cento a 6,1 miliardi di dollari. Una cifra che ha portato il Paese a superare il Brasile per guadagni derivanti dal turismo, ponendosi al secondo posto nell'America Latina, preceduta solo dal Messico.