New York e Philadelphia guardano al trade

Iniziative per adv a New York
È sempre lei la destinazione a stelle e strisce più amata dagli italiani, New York. Un connazionale su due che si imbarca per gli Stati Uniti ha come destinazione finale la Grande Mela e l'amore è fortemente ricambiato: Nyc & Company ha investito sul mercato nostrano con un sito in italiano a disposizione degli adv che vogliono costruire itinerari aggiornati sulla base degli eventi in programma.

E siccome la città non dorme mai e i quartieri sono in continuo movimento, l'ultima novità dedicata al trade è ‘Brooklyn Downtown and nearby neighborhoods’, uno strumento di approfondimento online sul distretto di Brooklyn dedicato esclusivamente ad agenti di viaggi e tour operator. "Il nuovo tool è uno strumento pensato per supportare le vendite - dice il ceo, George Fertitta - e incrementare le prenotazioni nel distretto".

Tutti gli assi di Philadelphia
La città di Philadelphia punta sulla formazione per catturare il mercato italiano: è in partenza, infatti, un corso online suddiviso in otto sessioni e dedicato agli agenti di viaggi che vogliono promuovere la destinazione all’interno di un tour negli Stati Uniti.

“Puntiamo sulla rinascita della città moderna - spiega Natalia Gamarra, international tourism sales manager di Philadelphia Convention & Visitors Bureau -: sappiamo che è difficile da proporre come destinazione secca, quindi vogliamo incentivare i pernottamenti all’interno degli itinerari lungo la Costa Est”. L’Italia è il quinto mercato in ordine di arrivi e, per aumentare l’appeal sui connazionali, l’ente punta a promuovere lo shopping tax free come buona motivazione per uno stopover durante i voli per la Costa Ovest.