Italiani big spender per le Florida Keys

“Il mercato italiano è molto importante perché è uno di quelli con la maggiore capacità di spesa”.

Stacey Mitchell, direttore vendite dell’ente del turismo di Florida Keys & Key West non usa giri di parole e mette subito in chiaro la differenza tra la Penisola e gli altri mercati europei: “I turisti italiani spendono di più rispetto agli altri e inoltre amano il cibo, la natura, il mare”.

L’abitudine di destinare budget ragguardevoli alle vacanze è la chiave di volta che rende appetibili i viaggiatori italiani, incrementando così anche le risorse messe in campo dall’ente per promuoversi nel Belpaese.

“Un altro aspetto fondamentale - sottolinea Mitchell - è il fatto che solitamente gli italiani viaggiano ad agosto, un periodo in cui gli americani non si spostano: quindi l’incastro è perfetto, perché avere questi flussi in successione ci permette di destagionalizzare senza mai subire cali rilevanti”.

Il target preferenziale si conferma quello dei viaggi di nozze, che spesso funge da traino per scoprire le Keys all’interno di un tour itinerante e crea il presupposto per un ritorno. “Di solito gli italiani arrivano a Miami e poi fanno un giro alle Keys più per sentito dire che per altro - conferma Mitchell -: e molti scoprono una destinazione che poi tornano a visitare con la voglia di approfondire”.

L’attenzione agli operatori tricolori rimane alta da parte dell’ente, che proprio quest’anno ha lanciato il sito in italiano: “Investiamo per venire nella Penisola a conoscere gli operatori -  evidenzia Mitchell -: stampiamo le brochure in lingua così come le cartine, è un modo per essere vicini a chi crede nella destinazione”.