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Un successo senza tempo

Anno dopo anno le destinazioni dell’area tengono alto il loro appeal sul mercato italiano

Un’area del mondo che mantiene un appeal costante sul mercato italiano, in particolare per i viaggi di nozze. Il Sud Pacifico, con Polinesia, Fiji e Cook in particolare, non perde il suo fascino e continua a essere una delle mete più sognate, se non più richieste, anche per i viaggiatori italiani.
Lo dimostrano i dati. Le isole della Polinesia Francese portano a casa, ogni anno, circa 200mila arrivi, mentre le Fiji si posizionano sui 700mila e le isole Cook sui 150mila visitatori.

Polinesia meno nota
Ogni Paese ha la sua specificità: in Polinesia Francese, oltre alle isole più famose come Bora Bora o Moorea, la richiesta si sta distribuendo sulle aree minori. “Un’interessante crescita si registra nei confronti dell’arcipelago delle Tuamotu, in particolar modo per le isole di Tikehau e Rangiroa - spiega Gabriele Cavallotti, account manager per Tahiti Tourisme Italia -. Il segmento dei viaggi di nozze si conferma quello principale, ma ottimi risultati di crescita si registrano in quello diving, legato alle pensioni familiari. Sempre per quanto riguarda l’offerta alberghiera, c’è una novità, ovvero la ristrutturazione dell’Hilton Bora Bora, riaperto ora sotto il marchio di Conrad”.

Cook in crescita
Anche le isole Cook registrano novità dal punto di vista alberghiero. “La destinazione - dice Nick Costantini, general manager Southern Europe per Cook Islands Tourism Corporation -, scelta soprattutto per i viaggi di nozze, ha un altissimo livello di soddisfazione, pari al 93 per cento, e sta ampliando la sua offerta con attività originali inedite, come lo yoga sulla spiaggia, il paddle boarding sotto le stelle e nuovi boutique hotel, come il Moana Sands Resort a Rarotonga”.

Le Cook incassano anche ottimi risultati in termini di crescita degli arrivi: l’ultima stagione estiva ha visto il mese di settembre a +24 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e l’ente del turismo stima una crescita, per il prossimo anno, di un altro 10 per cento.
Buona la reazione delle Fiji, che dopo il ciclone Winston del 2016 sono riuscite a ripartire, con una crescita di 7,4 punti percentuali sull’anno precedente.

Operazioni sul trade
Le adv si riconfermano un importante canale di distribuzione per Tahiti Tourisme e l’Ente mette in campo una serie di iniziative mirate, fra le quali una due giorni di attività dedicate alla scoperta della destinazione. “Inoltre - dice Cavallotti - sono in corso aggiornamenti, sia per quanto riguarda il programma di e-learning per agenti di viaggi (Tiaré Specialist), sia per il sito web italiano completamente rinnovato”.

Anche le Cook puntano sulle agenzie, con un roadshow in 10 tappe che partirà nel mese di gennaio. “Stiamo coinvolgendo nuovi t.o. e presto annunceremo le tappe per il ‘Love a little roadshow tour’ , che si terrà tra il 15 gennaio e il 3 febbraio 2018 - spiega Costantini -. Siamo inoltre in attesa di conferma da Air New Zealand per ripetere anche il ‘Love a little famtrip’ per fine aprile 2018”.

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