Il Brasile ha festeggiato a inizio dicembre scorso il raggiungimento dei 6 milioni di visitatori internazionali, un record che batte la soglia dei 5 milioni di visitatori che il Paese ha registrato dal 2005.
“È stato raggiunto un record storico di visitatori internazionali nel Paese e, nonostante la crisi globale, il Brasile si sta confermando agli occhi del mondo come interessante destinazione turistica” ha commentato Flavio Dino, presidente di Embratur. Accanto a questo risultato, il Paese ha registrato anche una forte crescita delle entrate turistiche internazionali nel primo semestre. I turisti stranieri che hanno visitato il Paese nel 2013 hanno contribuito all’economia brasiliana con circa 3,5 miliardi di dollari, che equivalgono a circa 7 miliardi di reais.
Il dato è stato reso noto dalla Banca Centrale del Brasile e mostra un aumento del 9,6 per cento rispetto al contributo apportato dai turisti stranieri nel primo semestre dello scorso anno. “Ovviamente la Confederations Cup di giugno ha contribuito a questo risultato positivo - commenta Flavio Dino -. Stavamo per battere il record già nel mese di maggio, ma sicuramente la Confederations Cup ha dato un grande aiuto, non solo in termini economici, ma anche perché il Paese ha guadagnato un’importante occasione di visibilità”.
Per Dino, anche il mese di luglio ha visto buoni risultati grazie ai dati dei turisti stranieri che si sono recati in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù. “Si tratta di un evento destinato a un pubblico che spende meno, ma visto l’elevato numero di partecipanti avrà comunque un grande impatto sull’economia”. Da gennaio a giugno, i turisti stranieri hanno speso 7,049 miliardi di reais nel Paese. Nel 2012 la spesa dei turisti si è attestata a 6,645 miliardi di dollari (12,9 miliardi di reais). Nel 2013 il Brasile dovrebbe riuscire a battere il record di valuta estera.
Arrivi internazionali e fatturato a livelli record
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