Tutti pazzi per Cuba, l'isola al raddoppio

Tutti vogliono Cuba. È lei la grande protagonista della stagione invernale tra le mete caraibiche, al punto che da settimane le agenzie di viaggi italiane faticano a prenotare le strutture alberghiere a L’Avana.

“Tutti vogliono vedere la vecchia Cuba, prima che venga trasformata dall’arrivo degli americani - spiega Mary Soria, co-titolare di Nessie Viaggi a Milano -. È quindi diventato un problema trovare disponibilità negli hotel della capitale, in particolare nella parte antica della città”. Nell’agenzia Currao Viaggi di Catania le pratiche per l’isola sono quasi  raddoppiate rispetto a un anno fa.

“Stanno andando bene anche le crociere su L’Avana - aggiunge la titolare Marisa Currao -. Sono certa che il trend proseguirà nei prossimi mesi: le persone ci andranno pure in estate, nonostante non sia il periodo migliore”.

Oltre che per gli aspetti storici e culturali della capitale, la destinazione è molto ambita per i tour e il mare: da Varadero a Cayo Largo, da Cayo Santa Maria a Cayo Guillermo. Il problema è che oggi tutto il mondo guarda a Cuba con grande interesse ed è in atto un’’invasione’ di turisti europei, russi e americani. “Avrebbe bisogno di più alberghi, di più auto a noleggio e di più guide - sottolinea Serena Cividin, co-titolare dell’agenzia Cividin Viaggi a Trieste -. Oggi, infatti, è necessario prenotare con largo anticipo, altrimenti non si trova nulla o ci si deve accontentare di quello che c’è, che non sempre risponde alle esigenze della clientela”.

Nelle principali mete dell’isola si sta già lavorando per migliorare l’offerta alberghiera. “Tra Cayo Largo e Varadero hanno ristrutturato diverse strutture - conferma la barese Jole Rossi, titolare di Viaggiatori Nati -. I 5 stelle sono finalmente diventati tali”. I servizi sono cresciuti e di conseguenza i prezzi, che non sono gli stessi di dieci anni fa: per una settimana si devono mettere in conto dai 1.500-1.600 euro in su.

“E al ritorno i clienti sono soddisfatti, anche quelli abituati a viaggiare con standard elevati” racconta Melania Costigliola, co-titolare di Crispi Viaggi.

D. M.