Tutte le ricchezze dell'isola

“È una destinazione da vivere. Vale la pena visitarla, non fare soltanto vita di mare. Non solo la natura è ricca e interessante, ma anche la capitale, Port Louis, è un gioiellino. Senza contare che la gente è splendida, ospitale e disponibile”. Gianni Demaria, responsabile di agenzia per Last Minute Tour Casale a Torino, sintetizza il pensiero delle agenzie di viaggi sull’isola di Mauritius.

Un luogo gradevole, con prezzi che restano competitivi rispetto ad altre destinazioni dell’Oceano Indiano, che permette un viaggio non legato unicamente all’offerta mare, ma con una serie di suggestioni che lo rendono ricco di appeal.

Prezzi e competitor

Mauritius è un prodotto che piace alle agenzie, anche se in un periodo di recessione economica come questo i volumi sono sicuramente dimunuiti. “Per il periodo in cui siamo - dice Liana Russo, responsabile di agenzia di Alea Tours a Milano - anche se più conveniente rispetto ad altre mete, è un prodotto che resta troppo costoso per la clientela”.

Se si bada a una mera questione di prezzo, infatti, “nella stessa area, per risparmiare, si sceglie Zanzibar” aggiunge Maddalena Sarzi, responsabile di agenzia di Farè Viaggi a Milano, anche se, ammette Sarzi “non è davvero la stessa cosa, né per il mare, né per il paesaggio”. Il prezzo medio per una settimana “resta sotto i 2mila euro - dice Elisabetta Serbelloni, titolare di Lanai Viaggi a Villafranca di Verona -. Non è assolutamente cara, anche perché il livello del ricettivo è molto alto, superiore a quello di altre destinazioni della stessa area”.  

Il clima

Nota dolente dell’isola è la sua stagionalità. “Non è facilissimo venderla, soprattutto a chi la sceglie come destinazione solo mare - ammette Cristina Lospinoso, addetta vendite di Daikini Viaggi a Torino - a causa dei microclimi che la caratterizzano. La stagionalità è invertita rispetto all’Italia, ma non c’è assoluta sicurezza che, andando in inverno, non si trovino temporali anche importanti. Io, ad esempio, la consiglio in estate, che è un po’ meno calda ma sicuramente più secca”.

Il microclima non sempre favorevole è un problema riscontrato anche da Benedetta Notari, titolare di Janus Viaggi a Fabriano (Ancona): “Sono un po’ restia a venderla - dice - per il rischio di pioggia. Certo, se si è interessati non solo al mare, ma anche alla scoperta della natura e della cultura, Mauritius è perfetta”. Non è del tutto d’accordo sui problemi climatici Serbelloni di Lanai Viaggi a Villafranca (Verona): “È un falso problema - spiega -. Noi vendiamo strutture sul settore occidentale, che è più favorito dal clima e meno disturbato dai temporali. Vero è che non tutti i villaggi italiani sono posti sulla costa Ovest”.

Fasce di clientela

Uno dei segmenti fondamentali su cui si articola il traffico turistico italiano verso Mauritius è quello dei viaggi di nozze. “Funziona l’abbinamento con il Sudafrica - spiega Lorenzo Zanichelli, titolare di L’Onda Perfetta a Parma -. Una settimana si passa sul continente, con visite o safari e poi si sfrutta Mauritius come estensione mare”.

Certo, in un periodo non facile per l’economia come quello attuale, le agenzie lamentano l’assottigliarsi dei clienti che richiedono un viaggio come questo: “Mancano un po’ questi viaggi di nozze - dice Demaria di Last Minute Tour Casale a Torino -; c’è minore disponibilità di denaro, e meno coppie che affrontano questa spesa”. Una proposta alternativa è quella evidenziata da Lanai Viaggi di Villafranca: “Facciamo viaggi di nozze abbinando Mauritius a Dubai - spiega la titolare Serbelloni - sfruttando lo stopover del collegamento veicolato da Emirates”.