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Turkish, strategia d'anticipo

di Domenico Palladino

È stato un gioco d'anticipo, quello di Turkish Airlines. Una strategia di espansione internazionale senza precedenti nella storia della compagnia di bandiera, che ha messo in primo piano il bacino italiano, verso il quale ha aumentato il presidio. E l'andamento del mercato di quest'anno sembra premiare le scelte fatte. Le mosse più recenti hanno visto l'introduzione della nuova rotta Bologna-Istanbul, inaugurata in concomitanza con l'orario invernale, che ha fatto salire a 49 le frequenze settimanali dall'Italia.

 

"Per quanto riguarda il periodo estivo - spiega Alfredo Scimone, direttore marketing per l'Italia -,  per rispondere all'incremento della domanda inseriamo i collegamenti stagionali diretti Malpensa-Antalya, operati il venerdì e la domenica, e Malpensa-Bodrum, il sabato e il lunedì". Un impegno destinato a fare ulteriormente crescere il dato dei 460mila pax sulla direttrice raggiunto lo scorso anno, ma che potrebbe prevedere ulteriori aggiustamenti in corsa nel caso che il mercato lo richieda. E per supportare le vendite Turkish ha anche scelto la via del dietrofront sul fronte commissionale per le adv tornando al regime dell'1 per cento.


Tuttavia il progetto di espansione non vuole arrestarsi qui, tanto che per il 2012 la compagnia prevede di portare le frequenze settimanali sulla Penisola a quota 200, come ha confermato lo stesso ceo del vettore, Orhan Sivrikaya, nel corso delle recenti celebrazioni per il 50esimo anniversario dei voli tra i due Paesi: un piano che sfocerà, con ogni probabilità, anche nell'approdo su nuove destinazioni lungo la Penisola.
A livello internazionale, invece, la strategia della compagnia si muove in particolare sul fronte degli investimenti a livello di flotta che possano supportare l'ambizione di scalare posizioni nel ranking europeo.


Blu-express raddoppia

 

"Non ci aspettavamo di dover raddoppiare le frequenze". Con queste parole George Michalopoulos, direttore commerciale di blu-express.com, commenta la soddisfazione per i voli verso Istanbul, decollati con una frequenza da Roma a dicembre e raddoppiati da fine marzo da Malpensa. "Già dopo il primo mese di attività nei collegamenti da Milano - prosegue - abbiamo registrato un ottimo andamento e questo non può che essere di buon auspicio per la stagione estiva". Forte la componente leisure dei viaggiatori dall'Italia: "Gran parte del traffico si muove per leisure - analizza Michalopoulos -, con una buona percentuale di soggiorni short break".

In realtà i collegamenti sulla Turchia operati dalla low fare di casa Bpa stanno assumendo una sempre più marcata connotazione incoming: "Tra il 25 e il 30 per cento dei nostri passeggeri alimenta i flussi inbound - prosegue il manager -, in particolare per quanto riguarda la tratta su Roma". Ma nelle intenzioni del vettore c'è quella di potenziare il traffico business: "Su Milano le richieste sono decisamente più di tipologia bt - evidenzia Michalopoulos -, ma proponendo orari che permettono le trasferte in giornata anche da Roma, cerchiamo di dare maggiore apertura a questa clientela".


Sport formato mondiale

 

Una conferma e un esordio assoluto. Punta ancora sul turismo sportivo una delle strategie di espansione della Turchia nei mercati internazionali. I due principali appuntamenti di quest?anno sono rappresentati dalla quinta edizione del Gran Premio di Formula Uno che si terrà ad Istanbul dal 28 al 30 maggio. Tra agosto e settembre, invece, il Paese ospiterà per la prima volta i Campionati mondiali di basket.

 

Pubblicato il 20/05/2010

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