Dietro la spiaggia, spesso, non c’è nulla. In Italia, invece, il mare si trasforma in palcoscenico di una incredibile varietà di borghi e paesini che sembrano realizzati come quinte teatrali, fatti apposta per creare nel turista un effetto ‘wow’.
Il vantaggio competitivo, è che queste piccole perle che punteggiano gli 8.000 chilometri di costa italiana non sono ‘scenografie’ cartonate, ma luoghi veri, dove vivono persone vere.
Molti borghi sono notissimi: si pensi a Monterosso nelle Cinque Terre, ad Amalfi in Campania, a Cefalù in Sicilia. Altri sono più nascosti e segreti, ed è a questi che dedichiamo un ipotetico itinerario da Nord a Sud nella Penisola, alla ricerca di un altro modo per conoscere il patrimonio blu dello Stivale.
Liguria e Toscana
C’è davvero l’imbarazzo della scelta in queste due regioni che uniscono mari da Bandiera blu a un entroterra ricco di storia e testimonianze culturali.
Ci orientiamo su Corniglia, battezzata il balcone delle Cinque Terre per la sua posizione arroccata. Il centro storico è chiuso al traffico automobilistico e il mare si raggiunge grazie a due scalinate che si inerpicano dalla spiagge fino al centro del paese. Spettacolari i panorami dalla piazzetta del Fosso e dalla Terrazza di Santa Maria.
In Toscana, invece, vale la visita San Vincenzo, sulla costa degli Etruschi, che con 12 chilometri di spiagge e una dog beach risponde a tutte le esigenze. Interessanti le tre torri di avvistamento che punteggiano la costa e il parco naturale costiero di Rimigliano.
Verso Sud
Molte le perle del Lazio, dal Circeo fino a Sperlonga, borgo suggestivo che entra dentro il mare con la sua Torre Truglia, una delle 4 torri d’avvistamento che caratterizzano il territorio.
Scendendo in Campania, le costiere offrono scenari celeberrimi: Sorrento, Amalfi, Positano, solo per citare qualche esempio. Meno congestionata e tutta da scoprire è Atrani, a un solo chilometro da Amalfi. È il più piccolo paese d’Italia per estensione territoriale, un sorriso di case bianche affacciato sul mare. Dalla chiesa di Santa Maria del Bando si gode una straordinaria vista e la sera dalla piccola spiaggia partono le barche per la pesca alla lampara.
Anche al Sud la scelta è complessa. Polignano a Mare, in Puglia, offre una delle più iconiche vedute di mare della Penisola, la Lama Monachile, caletta conficcata fra le rocce e attraversata da un ponte borbonico. Il territorio, pieno di grotte da scoprire, ospita in una di esse uno dei ristoranti up level più suggestivi d’Italia, la Grotta Palazzese.
Nelle isole
Bosa, in Sardegna, è un borgo incantevole, tutto da scoprire. È l’unica città fluviale dell’isola, una sorpresa di case colorate e un castello da cui si vede il mare. Per questo nel 2017 è stato proclamato Borgo più bello d’Italia.
Un viaggio fatto a colori
Il litorale della Penisola ha un vantaggio competitivo: ospita borghi dipinti nel paesaggio