Ancora allarme a Pompei. Gli ultimi crolli registrati nell'area archeologica hanno fatto tornare in primo piano la fragilità del complesso per la quale è stata realizzata una 'Carta del rischio archeologico'. Secondo il quotidiano La Stampa, il rischio crolli riguarda circa la metà dell'intero parco archelogico. Sulla base di questo monitoraggio, la soprintendenza ha avviato restauri per 1,2 milioni di euro, mentre si attende l'iniezioni di fondi provenienti dall'Unione Europea, che ha stanziato 105 milioni, per lavori di messa in sicurezza e ripristino che dovrebbero partire nell'autunno di quest'anno.
Ultimo aggiornamento alle 10:34
Pompei: aumentano le zone a rischio nell'area archeologica
di cristina Peroglio
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